Last Men in Aleppo

Last Men in Aleppo

Last Men in Aleppo

di Feras Fayyad, Steen Johannessen

Anno: 2016

Paese: Danimarca, Siria

Durata: 90'

Nessuno più dei Caschi Bianchi presenti ad Aleppo ha chiaro il costo umano della guerra civile in Siria. Sempre tra i primi ad arrivare in città quando bombrardamenti e devastanti attacchi terroristici spingono la popolazione sull’orlo del collasso, i volontari Khaled Mahmoud e Subhi, da mesi si precipitano verso i siti distrutti mentre tutti gli altri sono costretti a scappare. Cercano instancabili tra le rovine degli edifici crollati i sopravvissuti e coloro che invece non ce l’hanno fatta.

Richard Linklater – Dream Is Destiny

Richard Linklater – Dream Is Destiny

di Louis Black, Karen Bernstein

Anno: 2016

Paese: USA

Durata: 93’

Il film traccia il percorso artistico di uno dei registi americani più innovativi e indipendenti: Richard Linklater. Originario di Houston, Linklater ha sempre preferito restare al di fuori del sistema hollywoodiano e, ancor prima di Boyhood, decide di non lasciare il Texas e di restare ad Austin per girare film a basso budget con piccole produzioni locali. La sua capacità di raccontare storie di vita in maniera così onesta e veritiera ha inevitabilmente attirato l’attenzione su di lui e sul suo talento e la calda accoglienza riservata in importanti festival internazionali lo ha portato ad essere riconosciuto come uno dei migliori registi contemporanei. I registi Louis Black e Karen Bernstein mettono in scena le numerose e illuminanti chiacchierate e discussioni con Linklater, costellate dalle testimonianze di attori (tra cui Ethan Hawke e Julie Delpy), di fedeli membri della troupe e dei professionisti che hanno lavorato con lui. Durante la sua carriera Linklater ha infatti lavorato con uno stretto gruppo di artisti, accrescendone il profilo professionale e, al contempo, arricchendo il panorama del cinema indipendente di Austin. Ciò che emerge è il ritratto scrupoloso di un filmmaker rivoluzionario di raro talento.

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dalle 19:00 alle 24:00 giovedì 18 marzo

Weiner

Weiner

Weiner

di Josh Kriegman ed Elyse Steinberg

Anno: 2016

Paese: USA

Durata: 96'

Con un inedito punto di vista sulla campagna elettorale di Anthony Weiner, candidato sindaco di New York, si rivela la storia umana che sta dietro a uno degli scandali politici più clamorosi della storia americana, mostrando come oggi la politica sia guidata più da un singolare appetito per lo spettacolo e la celebrità che dagli ideali.

Tutti a casa: inside Movimento 5 stelle

Tutti a casa: inside Movimento 5 stelle

Tutti a casa: inside Movimento 5 stelle

di Lise Birk Pedersen

Anno: 2016

Paese: Norvegia, Finlandia, Danimarca, Italia.

Durata: 100'

A partire dalle elezioni politiche del 2013 si segue l’attività del Movimento 5 Stelle attraverso alcuni suoi esponenti sia nell’ambito dell’attività parlamentare sia, in alcuni casi, nel privato che nelle piazze. I soggetti al centro del documentario sono Beppe Grillo, Alberto Ariola, Mario Michele Giarrusso, Paola Taverna, Luis Alberto Orellana. Immersi come siamo nella quotidianità del confronto politico uno sguardo dall’esterno, cioè dotato di quella ‘giusta distanza’ che in Italia viene inevitabilmente a mancare può essere d’aiuto.

Il Refettorio: miracolo a Milano. Un progetto di Massimo Bottura

Il Refettorio: miracolo a Milano. Un progetto di Massimo Bottura

Il Refettorio: miracolo a Milano. Un progetto di Massimo Bottura

di Peter Svatek

Anno: 2016

Paese: Canada

Durata: 84'

Nella straordinaria cucina del Refettorio Ambrosiano di Milano, lo chef di fama internazionale Massimo Bottura gestisce 40 dei migliori chef del mondo, tra cui Ferran Adria, Rene Redzepi, Alain Ducasse, Daniel Humm e molti altrui. Tutto il cibo servito è stato ricavato dai rifiuti alimentari di Expo 2015. Il film racconta anche le avvincenti storie di molti dei rifugiati e senzatetto che frequentano il Refettorio.

Karl Marx City

Karl Marx City

di Petra Epperlein e Michael Tucker

Anno: 2016

Paese: USA/Germania

Durata: 89'

Durante la Guerra fredda, la regista Petra Epperlein è cresciuta nella Repubblica Democratica Tedesca, meglio nota come la Germania dell’Est. Venticinque anni dopo la sua caduta, torna nel paese natio per trovare la verità sulla presunta correlazione del padre con la Stati, il famigerato servizio segreto.

 

Robert Doisneau – La lente delle meraviglie

Robert Doisneau – La lente delle meraviglie

Robert Doisneau – La lente delle meraviglie

di Clémentine Deroudille

Anno: 2016

Paese: Francia

Durata: 78'

Grazie a un ricco archivio di immagini inedite, interviste ai suoi amici e rarissimi video di repertorio, Robert Doisneau, La lente delle meraviglie è lo straordinario ritratto di uno dei più grandi fotografi del XX secolo, noto per capolavori immortali come “Il bacio” e per un approccio profondamente umanista verso l’Arte. Il film racconta la sua vita da giovane ragazzo delle periferie fino a diventare una superstar della fotografia, mostrando tutta la sua determinazione a divenire il più grande “ritrattista della felicità umana.

Obit – L’arte del coccodrillo

Obit – L’arte del coccodrillo

Obit – L’arte del coccodrillo

di Vanessa Gould

Anno: 2016

Paese: USA

Durata: 93'

Un gruppo di scrittori del New York Times ha il compito di riflettere sulle vite delle grandi personalità di questo secolo per essere pronti, al momento della loro morte, a scrivere un pezzo che li omaggi adeguatamente. Quante sono le parole necessarie a sintetizzare adeguatamente una vita? È la domanda che si pongono quotidianamente i giornalisti della redazione necrologi del colosso americano.

Merci Patron!

Merci Patron!

Merci Patron!

di Franc¸ois Ruffin

Anno: 2016

Paese: Francia, Belgio

Durata: 83'

François Ruffin, giornalista e attivista, direttore del bimestrale satirico Fakir, ha messo nel mirino della sua macchina da presa l’uomo più ricco di Francia, Bernard Arnault, CEO di LVMH, megagruppo del lusso, che tiene insieme tra gli altri marchi Fendi, Bulgari, Louis Vuitton, Givenchy, Moët & Chandon e Carrefour. Il film racconta il vero inseguimento di Arnault, che ha delocalizzato in Bulgaria decine di fabbriche del gruppo, lasciando senza occupazione migliaia di lavoratori. Il clou arriva quando Ruffin conosce Serge e Jocelyn Klur, una coppia che per oltre 25 anni ha lavorato alle confezioni degli abiti di Kenzo, altro marchio LVMH, che nel 2007 sono stati licenziati in tronco, proprio a causa di una delle delocalizzazioni del gruppo. I tre riescono ad arrivare a casa del milionario e grazie a una telecamera nascosta.

Machines

Machines

Machines

di Rahul Jain

Anno: 2016

Paese: India, Germania, Finlandia

Durata: 75'

Uno sguardo intimo che osserva i ritmi di vita e di lavoro in una gigantesca fabbrica tessile nella regione del Gujarat, in India. Muoversi attraverso i corridoi e le viscere dell’enorme struttura disorienta, coinvolgendo lo spettatore in un viaggio disumanizzante e di disagio intenso, per provocare una riflessione profonda sulle condizioni di lavoro pre-industriali persistenti nei paesi in via di sviluppo. Dal 1960 l’area di Sachin, in India occidentale, ha subito un’industrializzazione non regolamentata senza precedenti, esemplificata dalle numerose fabbriche tessili. Con un forte linguaggio visivo, le immagini memorabili e le interviste accuratamente selezionate, raccontano una storia di disuguaglianza e di oppressione, di esseri umani trattati come macchine.